10 borghi del Cilento da scoprire
Introduzione
Il Cilento è una terra ricca di storia, cultura e bellezze naturali. Oltre alle sue coste spettacolari e ai paesaggi mozzafiato, custodisce un tesoro fatto di borghi incantevoli, dove il tempo sembra essersi fermato. Arroccati sulle colline o immersi tra le valli, questi borghi raccontano la storia di un territorio autentico, fatto di tradizioni millenarie, architetture affascinanti e sapori unici. In questo viaggio, esploreremo dieci borghi del Cilento da scoprire, ognuno con la sua peculiarità e il suo fascino.
1. Castellabate: il borgo incantato
Inserito tra i “Borghi più belli d’Italia”, Castellabate è una delle perle del Cilento. Reso celebre dal film Benvenuti al Sud, questo borgo medievale offre una vista spettacolare sul mare e un centro storico intatto, caratterizzato da vicoli suggestivi, archi in pietra e la splendida Piazza Perrotti. Il Castello dell’Abate domina il paese e racconta secoli di storia e difesa dalle incursioni saracene.
2. Teggiano: il borgo medievale per eccellenza
Situato nel Vallo di Diano, Teggiano è un vero e proprio museo a cielo aperto. Il suo centro storico è un intreccio di vicoli, chiese e palazzi storici, con il maestoso Castello Macchiaroli che domina la città. Ogni anno, il borgo ospita la celebre rievocazione storica “Alla Tavola della Principessa Costanza”, che trasporta i visitatori nel Medioevo tra sfilate in costume e banchetti d’epoca.
3. Pisciotta: il borgo degli ulivi secolari
Affacciato sul mare e circondato da oliveti secolari, Pisciotta è un borgo che conserva intatta la sua anima mediterranea. Le sue case in pietra, i vicoli stretti e le scalinate che conducono al centro storico creano un’atmosfera magica. Qui si produce uno degli oli extravergine d’oliva più pregiati della Campania, ottenuto dall’antica varietà “Pisciottana”.
4. San Severino di Centola: il borgo fantasma
Un borgo abbandonato che racconta storie di un passato affascinante: San Severino di Centola è un luogo ricco di mistero e fascino. Le sue rovine medievali, le case di pietra e i resti del castello normanno offrono un panorama suggestivo sulla vallata del fiume Mingardo. Una visita qui significa fare un salto indietro nel tempo, tra silenzio e scorci mozzafiato.
5. Roscigno Vecchia: il paese senza tempo
Conosciuto come il “borgo fantasma del Cilento”, Roscigno Vecchia è un paese abbandonato agli inizi del ‘900 a causa di una frana. Oggi è un museo a cielo aperto, con le sue case in pietra e la piazza principale ancora intatta. Passeggiare tra le sue strade vuote regala emozioni uniche, tra storia e natura.
6. Pollica: la patria della Dieta Mediterranea
Famoso per essere stato il centro di studi sulla Dieta Mediterranea, Pollica è un borgo che racchiude il meglio della cultura cilentana. Le sue frazioni marine, Acciaroli e Pioppi, offrono spiagge spettacolari e un’atmosfera marinara autentica, mentre il centro storico custodisce palazzi storici e chiese antiche.
7. Morigerati: il borgo delle grotte e delle cascate
Immerso nel verde del Parco Nazionale del Cilento, Morigerati è famoso per la sua Oasi WWF del Bussento, una riserva naturale che ospita un fiume sotterraneo, grotte e spettacolari cascate. Il borgo, con le sue case in pietra e il suo ritmo di vita lento, è il luogo ideale per chi cerca una fuga nella natura incontaminata.
8. Rutino: il borgo dell’ospitalità
Tra i borghi più accoglienti del Cilento, Rutino è noto per il suo legame con la tradizione e la cultura popolare. Qui si possono ammirare affreschi antichi, chiese ricche di storia e godere di un’ospitalità genuina che caratterizza l’intera comunità cilentana.
9. Valle dell’Angelo: il borgo più piccolo del Cilento
Con meno di 300 abitanti, Valle dell’Angelo è il borgo più piccolo del Cilento, ma anche uno dei più affascinanti. Situato ai piedi del Monte Cervati, offre paesaggi mozzafiato e un’atmosfera di pace assoluta. Qui si possono gustare prodotti tipici come la “soppressata cilentana” e il miele locale.
10. Laurino: il borgo degli artisti e della musica
Un borgo ricco di cultura e tradizioni artistiche, Laurino è famoso per il suo Festival Jazz che ogni estate anima le sue piazze e stradine medievali. Il borgo conserva anche un castello normanno e diverse chiese storiche, rendendolo una meta perfetta per chi ama storia, musica e paesaggi suggestivi.
Conclusione
I borghi del Cilento sono piccoli gioielli che raccontano storie di tradizione, natura e autenticità. Visitare questi luoghi significa immergersi in un mondo fatto di cultura, paesaggi mozzafiato e accoglienza genuina. Che si tratti di borghi medievali, paesi fantasma o località di mare, ogni angolo del Cilento ha qualcosa di unico da offrire. Se sei alla ricerca di una destinazione autentica, lontana dal turismo di massa, il Cilento e i suoi borghi ti sorprenderanno con la loro bellezza senza tempo.